I metodi contraccettivi sono uno strumento che l’essere umano ha imparato ad utilizzare per gestire consapevolmente la propria fertilità. Da sempre l’uomo ha cercato modalità per evitare gravidanze indesiderate, sperimentando varie tecniche empiriche con risultati alterni. Oggi la ricerca scientifica mette a disposizione un ventaglio di opzioni contraccettive affidabili e sicure, che tuttavia non sono esenti da effetti collaterali e richiedono impegno e motivazione nell’utilizzo.
La contraccezione ha profondamente influito sulla società, permettendo una pianificazione familiare, l’emancipazione femminile e una maggiore libertà sessuale. Al contempo pone interrogativi etici e filosofici sulla manipolazione della fertilità umana e sul delicato equilibrio tra procreazione e gratificazione. La contraccezione è una conquista da usare responsabilmente, con adeguata informazione sugli aspetti pratici e dei valori. Rappresenta una tappa dell’evoluzione umana, i cui sviluppi futuri sono difficili da prevedere.
Metodi di contraccezione ormonali e di barriera
I metodi contraccettivi hanno lo scopo di impedire il concepimento e quindi una gravidanza indesiderata. Si dividono in metodi ormonali e di barriera. I metodi ormonali agiscono modificando il normale ciclo mestruale della donna. I principali sono la pillola anticoncezionale e l’anello vaginale. La pillola anticoncezionale contiene due principi attivi, estrogeni e progestinici, che inibiscono l’ovulazione e modificano la consistenza del muco cervicale rendendolo impermeabile agli spermatozoi. Va assunta quotidianamente alla stessa ora. L’anello vaginale rilascia estrogeni e progestinici in maniera continua e va sostituito mensilmente. Entrambi i metodi hanno un’efficacia del 99% se utilizzati correttamente.
I metodi di barriera invece agiscono creando una barriera fisica tra spermatozoi e ovocita. I più utilizzati sono il preservativo maschile, il preservativo femminile, il diaframma e il cappuccio cervicale. Il preservativo maschile è un sottile involucro di lattice indossato sull’erezione del pene prima di un rapporto che raccoglie lo sperma impedendone l’ingresso nella vagina. Ha un’efficacia del 98% con un utilizzo corretto. Il preservativo femminile è una guaina di poliuretano inserita nella vagina prima del rapporto che impedisce il passaggio degli spermatozoi. La sua efficacia è del 95%.
Il diaframma è una coppetta di gomma che si inserisce nella vagina a copertura della cervice uterina. Va utilizzato con un gel spermicida che uccide gli spermatozoi. La sua efficacia è dell’80%. Il cappuccio cervicale è simile ma più piccolo e aderisce alla cervice. Anch’esso va utilizzato con spermicida. La sua efficacia è del 90%.
I metodi anticoncezionali ormonali e di barriera sono dunque molteplici e con percentuali di efficacia diverse. La scelta del metodo più adatto va fatta con il proprio medico in base alle caratteristiche e necessità individuali. Una corretta informazione e un utilizzo appropriato sono fondamentali per ottenere la massima efficacia contraccettiva ed evitare gravidanze indesiderate.
Metodi di contraccezione più sicuri: naturali e definitivi
I metodi contraccettivi naturali sfruttano le naturali variazioni del ciclo mestruale della donna per individuare i periodi fertili ed evitare i rapporti nei giorni a rischio concepimento. I principali sono il metodo del calendario, della temperatura basale, dell’ovulazione e sintotermico. Il metodo del calendario o ritmico si basa sul calcolo del periodo fertile contando i giorni del ciclo. Ha un’efficacia del 75-80%. Il metodo della temperatura basale misura la temperatura corporea che sale dopo l’ovulazione per l’azione del progesterone. Va abbinato al calendario.
Il metodo dell’ovulazione individua il periodo fertile riconoscendo nel muco cervicale e nella posizione della cervice i segnali dell’ovulazione imminente. L’efficacia è dell’80-90%. Il metodo sintotermico combina calendario, temperatura e ovulazione per identificare con precisione la finestra fertile di ogni ciclo. Se applicato correttamente, ha un’efficacia del 99%.
I metodi contraccettivi definitivi sono la vasectomia nell’uomo e la salpingectomia o legatura delle tube nella donna. Bloccano in modo permanente la funzione riproduttiva. Cos’è la vasectomia? La vasectomia è un intervento chirurgico mininvasivo che consiste nella legatura e recisione dei dotti deferenti, che trasportano gli spermatozoi. Impedisce al liquido seminale di contenere spermatozoi. È definitiva al 99% e non influisce sulla potenza sessuale maschile.
La salpingectomia rimuove chirurgicamente parte o tutta la tuba di Falloppio impedendo l’incontro tra ovulo e spermatozoo. La legatura delle tube è simile ma senza asportazione. Entrambe sono efficaci al 99% e non alterano il ciclo mestruale. I metodi naturali richiedono motivazione e apprendimento. Quelli chirurgici sono definitivi. La scelta dipende dalle esigenze personali e va fatta consapevolmente dopo adeguata informazione medica.