Varicocele e infertilità

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L’infertilità nell’uomo o nella donna viene definita come l’incapacità di concepire entro un anno di rapporti sessuali non protetti. Questa può essere classificata in primaria, quando la coppia non è mai stata fertile, o secondaria, se si è stati in precedenza fertili.

Normalmente, la possibilità di raggiungere lo stato di gravidanza è del 20-25% durante il primo mese, per poi incrementare fino a superare il 90% dopo un anno. Tuttavia, esistono specifiche condizioni che possono influenzare negativamente la fertilità maschile.

Tra queste rientra il varicocele (infertilità), consiste nella dilatazione venosa anomala delle vene del “plesso Pampiniforme”. Questa patologia è strettamente correlata ad alterazioni della qualità e della motilità degli spermatozoi, compromettendo il potenziale riproduttivo. Pertanto, nei casi in cui si sospetti una correlazione tra varicocele e difficoltà a concepire (ma anche dai 18 anni per la valutazione dello stato dei genitali), è consigliabile una visita da uno specialista in medicina della riproduzione come con il Dottor Marco Cosentino, in grado di valutare l’entità del disturbo ed individuare la terapia più indicata per ciascun paziente.


Varicocele cos’è come è collegato all’infertilità


Il varicocele è definito come una dilatazione anomala e patologica delle vene del cosiddetto “plesso pampiniforme”, strutture venose che normalmente drenano il sangue dai testicoli in addome. Si assiste ad un reflusso anomalo di sangue dalla vena renale sinistra verso il testicolo, con conseguente ristagno di sangue e di cataboliti (sostanze nocive per il testicolo) e aumento della temperatura a livello testicolare.

Tali fattori , e altro, possono compromettere la spermatogenesi e la qualità degli spermatozoi prodotti dal testicolo, portando a difficoltà riproduttive. Infatti, è documentato come il varicocele sia strettamente correlato all’infertilità maschile sia primaria che secondaria. La sua prevalenza è stimata tra il 21% e il 41% nella popolazione generale e raggiunge valori anche superiori, fino al 81%, negli uomini con problemi riproduttivi.


Il varicocele solitamente interessa in maniera prevalente il testicolo sinistro per motivi anatomici legati all’inserzione della vena testicolare nella vena renale sinistra. La sua presenza può associarsi a sintomi di dolore e disagio a livello testicolare e, come detto, ad alterazioni quantitative e qualitative del liquido seminale che compromettono la fertilità maschile. Il Varicocele è anche associato ad una riduzione dei valori ematici del Testosterone; la correzione del varicocele tramite microchirurgia è associata ad una importante miglioria dei valori ematici del Testosterone. Di fronte a pazienti con valutata compromissione riproduttiva, l’andrologo Milano deve porre attenzione anche alla possibile presenza di varicocele. Il trattamento chirurgico risulta indicato nei casi sintomatici o quando siano documentate alterazioni spermiologiche.

Varicocele infertilità: Diagnosi

La diagnosi di varicocele infertilità richiede un accurato esame da parte di personale medico specializzato. È infatti necessario sottoporsi a visita da parte di andrologi professionisti, in grado di valutare con precisione la presenza di anomalie a carico dell’apparato riproduttivo maschile. La diagnosi del varicocele è tramite esplorazione fisica.

Lo specialista effettua inizialmente un’attenta anamnesi del paziente, per rilevare l’eventuale manifestazione di sintomi riconducibili a problematiche riproduttive o di alterazioni a livello testicolare. A ciò segue l’esame obiettivo attraverso palpazione bilaterale dei testicoli, sia a riposo che eseguendo la manovra di Valsalva, utile ad evidenziare dilatazioni venose.

La manovra di Valsalva (MV), che provoca una riduzione del ritorno venoso e del flusso ematico dal testicolo al resto del corpo, consente allo specialista durante l’esecuzione della manovra di evidenziare quelle forme di varicocele non evidenti ad occhio nudo.

Questa pratica diventa quindi utile per l’individuazione di varicocele anche di grado lieve, non sempre evidenti durante la sola palpazione a riposo. 

L’ecografia testicolare combinata con l’ecografia doppler, in grado di visualizzare con precisione la dilatazione delle vene del plesso pampiniforme e la direzione anomala del flusso ematico, è definita una prova “satellite” e non obbligatoria/necessaria almeno inizialmente.

L’esecuzione dello spermiogramma è sempre consigliata, sia per valutare per valutare lo stato di fertilità di una maschio non in cerca di prole, che per valutare l’impatto del varicocele sulla fertilità maschile. La diagnosi precoce è fondamentale per intervenire tempestivamente con le migliori terapie disponibili presso un centro andrologico italiano. Trattare entro i 38-40 anni consente avere migliori risultati in termini di miglioria dei parametri seminali. 

 

Varicocele e infertilità: trattamento ed efficacia


Il trattamento del varicocele associato a infertilità maschile risulta indicato al fine di migliorare la qualità degli spermatozoi e potenziarne la capacità fecondativa. Tra le varie opzioni disponibili, la microchirurgia per correzione del varicocele attualmente rappresenta il gold standard, grazie ai numerosi vantaggi dimostrati dalla letteratura scientifica.

Gli studi clinici rivelano che dopo operazione varicocele eseguita con tecnica microchirurgica, il tasso di gravidanze spontanee raggiunge il 41%, superiore di oltre 10 punti percentuali rispetto ad altre tecniche. Anche il rischio di recidiva è risultato nettamente più basso, inferiore all’1%, mentre le complicazioni post-operatorie sono minime e facilmente trattabili (tra lo 0 ed il 4%) con misure locali quali slip (indumenti intimi non larghi), ghiaccio e comuni antinfiammatori per os. L’intervento ambulatoriale in anestesia locale prevede un’incisione di circa 3 cm per isolare chirurgicamente il funicolo spermatico/cordone testicolare e, mediante l’utilizzo di un microscopio, riconoscere e preservare strutture anatomiche nobili dalle vene varicose che saranno da trattare. Considerando l’elevata efficacia e i risultati riproduttivi ottenuti, la microchirurgia rappresenta il gold standard per il trattamento del varicocele associato a compromissione della fertilità maschile.

Dr. Marco Cosentino

Trattamenti Andrologici e Urologici

Opero da anni come andrologo e urologo specializzato. L’esperienza, la ricerca e gli studi internazionali che ho condotto mi permettono trattare moltissimi problemi, disfunzioni o malattie di natura andrologica e urologica. Lavoro con l’obiettivo di far recuperare una vita intima e sessuale soddisfacente ad ogni mio paziente.