DISPONIBILE PER CONSULENZE ONLINE : [email protected]

TRATTAMENTI ANDROLOGICI E UROLOGICI

Pene Curvo

Malattia del pene curvo

Questa malattia viene etichettata con diversi nomi, i più popolari sono “pene storto” o “pene curvo”, anche se il suo nome “clinico” è malattia di Peyronie o incurvazione del pene.

La malattia di Peyronie (o pene curvo) è una condizione caratterizzata da una risposta infiammatoria cronica e dalla successiva formazione di una placca (una calcificazione) a livello della tunica albuginea dei corpi cavernosi che si traduce visivamente in una incurvazione del pene; questa può portare, in qualche caso, alla disfunzione erettile. Sebbene la fisiopatologia della malattia di Peyronie rimanga sconosciuta, molti autori attribuiscono la causa ai ripetuti microtraumatismi del pene in erezione che comportano, nel tempo, una delaminazione ed una cicatrizzazione anomala della tunica albuginea.

Quali sono i segni e i sintomi della malattia di Peyronie?

L’evoluzione della malattia di Peyronie può essere divisa in due fasi:

  1. Fase infiammatoria o acuta, associata ad erezioni dolorose e a graduale comparsa di una deformità (incurvazione) del pene che può comunque modificarsi i primi 3/6 mesi.
  2. Fase cronica, in cui le erezioni dolorose sono sostituite da una deformazione (incurvazione) “stabile” del pene. A volte una certa progressione della incurvazione del pene può essere osservata anche i primi mesi della fase cronica.

Quali sono i trattamenti medici attuali se ho la malattia del “pene storto” o Peyronie?

Sfortunatamente, nonostante i numerosi approcci proposti negli anni, nessun trattamento medico si è dimostrato più efficace di un altro nel ridurre la curvatura del pene.

Amplia ulteriori informazioni riguardo questi argomenti:

 

Quali sono i segni e i sintomi della malattia di Peyronie?

L’evoluzione della malattia di Peyronie può essere divisa in due fasi:

  1. Fase infiammatoria o acuta, associata ad erezioni dolorose e a graduale comparsa di una deformità (incurvazione) del pene che può comunque modificarsi i primi 3/6 mesi.
  2. Fase cronica, in cui le erezioni dolorose sono sostituite da una deformazione (incurvazione) “stabile” del pene. A volte una certa progressione della incurvazione del pene può essere osservata anche i primi mesi della fase cronica.


Quali sono i trattamenti medici attuali se ho la malattia del “pene storto” o Peyronie?

Sfortunatamente, nonostante i numerosi approcci proposti negli anni, nessun trattamento medico si è dimostrato più efficace di un altro nel ridurre la curvatura del pene.

Amplia ulteriori informazioni riguardo questi argomenti:


Esiste un trattamento chirurgico efficace per la correzione del pene curvo?

Nei i pazienti affetti da malattia del pene curvo (o incurvazione peneana) la correzione chirurgica della curvatura non è indicata durante la fase acuta della malattia mentre rappresenta il trattamento standard della fase cronica della malattia di Peyronie. L’obiettivo della chirurgia è quello di correggere la curvatura, consentendo la penetrazione ed un rapporto sessuale soddisfacente.

Pochi specialisti del mondo eseguono la correzione chirurgica della curvatura del pene con questa tecnica, il grado di soddisfazione del paziente è elevatissimo.

Diverse sono le tecniche chirurgiche utilizzate per correggere la curvatura del pene, essendo l’ultima di queste la “16 Dots Technique”: si tratta di una tecnica rapida, meno invasiva rispetto alle altre tecniche e con minori complicanze post-chirurgiche. Inoltre, è anche possibile eseguire quest’intervento in forma ambulatoriale e in anestesia locale con enormi vantaggi per il paziente, tra cui:

  1. Il prezzo dell’intervento. Un intervento ambulatoriale è più economico rispetto ad uno con ospedalizzazione “tradizionale”;
  2. La privacy del paziente. Questa sarà più rispettata, riducendo così il rischio di essere riconosciuto durante l’ospedalizzazione;
  3. Riduzioni delle infezioni. Non sarà necessario cateterizzare il paziente durante l’intervento chirurgico;
  4. La diminuzione delle liste d’attesa che saranno così più “veloci”.
  5. Gli effetti collaterali e rischi dell’anestesia locale sono molto più bassi rispetto a quelli di un’anestesia generale.

Ricevo e opero a Roma, Milano, Padova, Mestre, in Sicilia (Caltagirone Modica (Ragusa), Siracusa, Rosolini, Barcelona “Catalogna”.

Dr. Marco Cosentino

Trattamenti Andrologici e Urologici

Opero da anni come andrologo e urologo specializzato. L’esperienza, la ricerca e gli studi internazionali che ho condotto mi permettono trattare moltissimi problemi, disfunzioni o malattie di natura andrologica e urologica. Lavoro con l’obiettivo di far recuperare una vita intima e sessuale soddisfacente ad ogni mio paziente.